Caffè corto o lungo?

Che sia caffè corto o lungo non rinunciamo a berne almeno una tazzina! Ci dà la carica alla mattina per andare in ufficio in bicicletta o per sopportare la coda al semaforo dentro l’auto!

Riunione in vista, prendiamoci un caffè lungo! Il piccolo non dorme, caffè ristretto che si fa nottata! Ci si trova al volo con le amiche, meglio davanti a una tazzina di caffè!

Lungo corto o ristretto, il caffè fa parte della nostra quotidianità e ognuno di noi lo associa a diversi momenti e rituali della giornata! Ma ti sei mai chiesto quale caffè contiene più caffeina?

Quale caffè contiene più caffeina?

Conterrà più caffeina il caffè lungo o ristretto? Forse ti sei già dato la risposta, pensando che sicuramente ne contiene di più quello ristretto, o magari che ne contengono in uguale quantità. Sbagliata la prima! Sbagliata la seconda!

Se dovessimo fare una classifica per maggiore quantità di caffeina, al primo posto – sul podio – contro ogni previsione troviamo il caffè lungo o alto, seguito al secondo posto del caffè corto e in terza posizione il caffè ristretto!

Il caffè lungo mantiene la stessa quantità di caffeina di quello corto solo se viene allungato dopo, quindi con aggiunta di acqua calda.

Viene da sé che il caffè della moka ha più contenuto di caffeina di quello del bar! Non lo avresti immaginato vero?

Il quantitativo di caffeina, in ogni caso, non dipende solamente da questo; ogni tipologia di caffè porta con sé una serie di fattori che hanno inizio dalle verdi piantagioni, magari del Brasile, e terminano con il filo di caffè che esce dalla nostra moka o dalla macchina dell’espresso al bar: si pensi al tipo di pianta, all’intensità della tostatura, alla macinatura, ecc.

Caffè americano: un capitolo a parte

Il caffè americano “all’italiana”, ovvero quando viene preparato con una tazzina di caffè corto con aggiunta di acqua calda, come dicevamo sopra, presenta la medesima quantità di caffeina di un classico caffè espresso.

Diversamente, se il caffè americano è preparato con la tradizionale caffettiera americana, allora può contenere fino a tre volte la quantità di caffeina di una tazzina di caffè! Il caffè americano, lo ricordiamo, viene preparato non con macchine a pressione ma a infusione lenta. E qui capiamo perché è un capitolo a parte, cambia – infatti – in maniera radicale – la filosofia del “momento caffè”: energico e veloce il nostro caffè italiano, lenta e da sorseggiare la mug di caffè americano!